La giornata internazionale della donna è sorta come celebrazione di ampia portata civile. Comprendere che il pieno (e non ancora universale) accesso ai diritti per le donne è stato frutto di un lungo percorso di battaglie coraggiose, giunto contro vessazioni e limitazioni di ogni genere, significa metterci in condizione di apprezzare gli sviluppi di quelle democrazie che consentono continui passi avanti in direzione di una piena eguaglianza di diritti.
In questo breve messaggio voglio ricordare che, anche a Polesella, storicamente, le donne hanno dato un contributo straordinario nelle lotte per i diritti; dalle braccianti dell'ottocento, che parteciparono ai moti de La Boje, alle lavoratrici che nella prima guerra mondiale levarono la propria voce forte contro la guerra pagando con pesanti condanne, fino agli ultimi decenni, dove l'amministrazione ha saputo contraddistinguersi per il ruolo capace di amministratrici donne, con tre sindaci e decine di consigliere comunali.
Come dimenticare poi, il ruolo educativo primario delle nostre maestre e delle nostre insegnanti, di cui serbiamo tutti un ricordo affettuoso e che ci hanno trasmesso il piacere della conoscenza e della cescita attraverso l'impegno nello studio e nella curiosità intellettuale.
Cogliamo lo spirito di questa celebrazione per mantenere alta l'attenzione sul livello della parità, combattiamo le discriminazioni e i modelli che tendono a escludere la qualificata partecipazione femminile dai più alti livelli lavorativi e decisionali.
Alle donne della mia Polesella i più sinceri auguri da parte del Sindaco e dell'Amministrazione.